giovedì 11 agosto 2011

Vacanze&stravaganze

E' finalmente giunto il momento, dopo l'ennesimo viaggio a caccia di stranezze culinarie, di aprire un blog dedicato ai viaggi, al cibo e agli orti inaspettati.

Una sfida all'ultimo zucchino (che può crescere anche in quel di Lambrate), una gara all'acquisto trash nei supermercati più remoti del pianeta! Ma anche un'occasione per condividere le ricette della nonna e le creazioni culinarie frutto della disperazione dei frigoriferi semivuoti al giovedì sera.

Inizierò con un appello: NON mangiate le pulcinelle di mare!!!


2 commenti:

  1. Ciao! Ormai è passato più di un mese dall'appello di NON mangiare le pulcinelle di mare, ma solo ora ho iniziato a leggere il tuo blog e sto andando a ritroso...
    per quale motivo non si dovrebbero mangiare le pulcinelle di mare? carne con un gusto troppo selvatico? ;-P
    al momento non mi è ancora capitato, ma se me le offrissero il mio motto è "Paese che vai, usanze che trovi" e mi adatterei per lo meno ad assaggiarle!! A te è capitato? hai anche assistito alla cattura? ;-)
    Continua così,
    Renata

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  2. ciao Renata! Non è un problema di gusto né di scarso adattamento alle tradizioni locali. E' che esistono animali preposti a saziare i nostri stomaci, allevati (e anche qui potrei aprire una discussione su come dovrebbero essere allevati gli animali). Gli animali selvatici possiamo anche lasciarli dove sono, no? Comunque pare sappiano di fegato...
    dai, continua a leggere ;)

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